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06 novembre 2011

Forze NATO alla guida dei ribelli

A guidare l'armata dei ribelli negli scontri con l'esercito di Gheddafi vi erano le truppe della NATO, che nelle retrovie coordinavano l'avanzata delle battaglie. Questo quanto rilevato dalle analisi dei tanti video diramati sulla rete, individuando tra i guerriglieri le divise dei militari dell'Alleanza Atlantica. La guerra che ci ha mostrato Al Jazeera è ben lontana dalla realtà, essendo stata un'operazione di aggressione, mascherata da intervento in difesa dei civili, coperta in maniera molto sommaria da una risoluzione ONU di no-fly zone. La nuova Libia sarà quella della guerra-perenne, occupata dalla coalizione franco-americana, con un protettore NATO. A capo dell'esecutivo sarà inoltre un uomo del Qatar, Abderrahim al-Kib, accademico e uomo d'affari vicino alla famiglia reale Al Thani, come ricompensa del 'contributo mediatico' alla guerra contro il regime di Gheddafi.


Soldati NATO tra i ribelli

Veicoli dei ribelli segnalati come 'mezzi amici'
con il telone arancione, lo stesso usato per i mezzi NATO regolamentari