Il parlamento albanese ha oggi ospitato José Manuel Barroso il quale, dopo i suoi soliti discorsi di europeizzazione, di sviluppo e di crescita, non ha risposto alle domande sul signoraggio e sulla OLAF, la struttura che indaga sulla contraffazione e la falsificazione dell’euro, implicata nel caso Vodafone Grecia ,per le intercettazioni telefoniche. Non a caso proprio due giorni prima il tecnico della Vodafone si suicida, ma la famiglia sostiene a gran voce il contrario.
E così, mentre Mr. Barroso parlava l’aula parlamentare è rimasta al buio a causa di un black out, accolto con un po’ da trambusto dall’illustre platea. Comunque noi siamo molto soddisfatti del fatto che il Presidente ha assaporato cosa significa vivere senza luce, dato che due mesi prima l’Albania è rimasta senza luce a causa di un atto di ritorsione da parte del Fondo Monetario Internazionale, in quanto il nuovo governo aveva chiesto la revisione del progetto di costruzione del TEC, ossia di un’enorme centrale elettrica destinata alla produzione di energia elettrica per aspirare il petrolio dal gasdotto AMBO. Un progetto gestito dalla British Petroleum, ma che invece verrà finanziato dalla banca mondiale, e dunque con fondi prestati con interessi addebitati al popolo.