Pubblichiamo le trascrizioni delle intercettazioni telefoniche delle conversazioni avvenute tra Efraim Diveroli, che si presenta come Presidente della AYE INC. - contractor del Pentagono per il commercio di armi - e Kosta Trebicka, proprietario della società albanese XHOI, che opera nel settore dell'imballaggio. Nel corso delle trattative tra l'americana AYE e la società di Stato albanese MEICO, si introduce un nuovo partner che cerca di entrare nell'affare, la Xhoi di Trebicka che prende contatti con Ylli Pinari, direttore della Meico.
AUDIO : Intercettazione n.1 Trebicka-Diveroli
TREBICKA: Cosa succede con il tuo amico Pinari?
DIVEROLI: Non so, me lo puoi dire tu. Hai fatto qualche accordo con lui per le casse?
TREBICKA: Non voglio fare accordi con lui, tu lo sai che è spazzatura. Me l`hai detto tu, prima, che lui e` un uomo della mafia, o no?
DIVEROLI: Penso che lo sia, penso che e` della mafia o la mafia lo sta controllando. In tutti e due i casi lui e` un problema. Il problema è che io non ho scelta. Devo fare un accordo con lui. Il Governo Americano aspetta i prodotti. Non ho nessuna decisione da prendere. Sei tu che devi prendere una decisione.
TREBICKA: Tu vuoi...io posso dimenticare i miei soldi, quelli che ho investito lì... non ho nessun problema... non posso combattere con questo governo, non posso combattere con Pinari. Certamente ora è nelle tue mani, non nelle mie. Se Pinari vuole continuare a giocare con te, se lui metterà la gente della mafia...
TREBICKA: Non voglio fare accordi con lui, tu lo sai che è spazzatura. Me l`hai detto tu, prima, che lui e` un uomo della mafia, o no?
DIVEROLI: Penso che lo sia, penso che e` della mafia o la mafia lo sta controllando. In tutti e due i casi lui e` un problema. Il problema è che io non ho scelta. Devo fare un accordo con lui. Il Governo Americano aspetta i prodotti. Non ho nessuna decisione da prendere. Sei tu che devi prendere una decisione.
TREBICKA: Tu vuoi...io posso dimenticare i miei soldi, quelli che ho investito lì... non ho nessun problema... non posso combattere con questo governo, non posso combattere con Pinari. Certamente ora è nelle tue mani, non nelle mie. Se Pinari vuole continuare a giocare con te, se lui metterà la gente della mafia...