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24 aprile 2006

Chi è Al queda? Cosa in realtà nasconde e cosa ci nascondono davvero?


Schemi reti
Al queda viene definita “la base” . Ma cosa sappiamo in realtà della banda armata, e delle barbette? La parola Al queda può essere ricondotta alla parola 'Qeidat il-Maaloomaat' e alla parola 'Qeidat i – Taaleemaat . Entrambe rappresentano un file che era chiamato 'Qeidat ilmu'ti'aat, ossia DATA BASE. Parola che gli arabi hanno poi semplificato per farla diventare “al queda”.
Questa è una dichiarazione di Henri Brunel, colonnello dei servizi segreti francesi autore di moltissimi testi tra cui “I crimini della Nato”, confermata da vari eventi o coincidenze come l’affermazione del ministro inglese Robin Cook, dopo l’attacco in Iraq, morto poi misteriosamente d’infarto. Questi infatti affermò che quelli che oggi vengono definiti terroristi nel tempo saranno considerati “combattenti per la libertà”.

Il sistema di cui si parla è una rete informatica, di cui pochissime persone sono a conoscenza. Il primo computer, denominato collusus , viene costruito dai servizi segreti britannici, durante la seconda guerra, per ridurre i tempi di decriptaggio dei messaggi nazisti, che si dilungavano dai 15 ai 60 giorni . Il primo elaboratore aveva una capacità di calcolo di 5000 caratteri al secondo, e considerando i tempi della tecnologia moderna qualcosa ci avranno nascosto. L’ industria non tralasciò questo fenomeno, e la produzione di elaboratori viene portata dal settore militare al mercato relae, sino all’introduzione dei calcolatori all’interno dei circuiti economici e finanziari grazie alla creazione di una memoria di dati. Gli unici infatti a poter acquisire questa tecnologia erano le banche e i grandi sistemi economici, e uno di questi era proprio l’OCI e i produttori di petrolio, tra cui l’Arabia Saudita, per cui sicuramente Bin Laden aveva accesso a questo laboratorio.

In particolare è possibile individuare 3 esempi di rete informatica, rappresentabile come sistema centralizzato, decentralizzato e distributivo, schemi che possono rappresentare una struttura di comando, una rete di programmi computerizzati, scale economiche, e schemi di poteri.

Il sistema centralizzato viene comunemente utilizzato nella pianificazione dei governi nazionali, delle amministrazioni pubbliche, nonchè nel sistema monetario dell’usuraio.Il secondo sistema viene usato sopratutto nei sistemi religiosi come quello cristiano e quello ortodosso. Infine il sistema distributivo, è un sistema di eguaglianza, spesso utilizzato nel sistema delle intelligence GLADIO, nella religione islamica, e attualmente nella rete di AL Queda.

Con riferimento alla quarta figura, è possibile evidenziare come all’interno di un sistema distributivo possono esistere delle cellule dormienti, evidenziate in grigio, cellule attive, le verdi, tutte collegate tra di loro ma nessuna sa niente dell’altro. Giungere da un estremo all’altro della rete richiederebbe costose ed inutili ricerche perché quasi impossibile ricostruire il percorso di determinate informazioni. È da notare che si parla di cellule e non di elementi o gruppi, perché rappresenta un termine direttamente estrapolato dal linguaggio informatico ossia da quello dei software. Occorre capire che la rete di internet deve essere considerata una tela del così come rappresentata dalla figura 3 e non una ragnatela come tutti vogliono far credere.

Sovrapponendo un sistema distributivo ad un sistema centralizzato viene a crearsi quest’ultima immagine. Lascio al lettore l’interpretazione della situazione che viene a crearsi, considerando che è impossibile rintracciare un determinato percorso e che chi controlla in sistema può trarre ogni tipo di deduzione e stravolgere ogni cosa a proprio piacimento. Se guardate attentamente le immagini, capirete senz’ombra di dubbio, che sia la politica dei comunisti “cattivi”, che quella delle brigate rosse, di Gladio, fino ad arrivare ad Al Queda è la stessa.

Provate a mettere una cartina geografica, affiancando numeri statistici di aziende che comprano, le nascite, e quant’altro sia possibile e vi renderete conto, che il potere giudiziario è onnipotente in questa realtà.

Questi schemi sono le origini di qualcosa di sconosciuto, le masse di politici e di economisti possono arrivare a comprendere solo la punta dell’iceberg, senza mai capire che il serpente è all’ interno di un canale informativo truccato. Esiste una scienza sconosciuta alla massa detta steganografia, ossia l’arte di nascondere i messaggi che viaggiano attraverso immagini, canzoni, o qualsiasi altra forma di comunicazione . È su di essa che sono stati costruiti questo tipo di sistemi e di reti.

Non esiste procura che possa indagare, perché i nostri giudici non possiedono il nuovo linguaggio, le parole nuove, e non esistono leggi che possono condannare questa realtà. Questo spiega anche perché le piste della polizia non portano a nessuna parte, e perché i 200 pseudo terroristi non sono i terroristi di cui i nostri amministratori si vantano tanto. Stranamente tutti gli indagati hanno avuto, infatti, a che fare con queste società di cabine telefoniche internazionali, che andavano a costituire una rete di emigranti che inviava soldi alle famiglie rimaste in patria . Gli arabi e i cinesi, si organizzano con il sistema del Phone Monney, un sistema di pagamento usato sopratutto dai trafficanti. Basterebbe che un pool internazionale di magistrati cominciasse ad perquisire i server delle banche, con domande molto semplici. È veramente assurdo che un’organizzazione del genere usi strumenti così primitivi, da non essere scovati da strutture come i servizi di intelligence nazionali. In realtà questa specie di sceneggiata teatrale serve solo a lobby finanziarie, per delegittimare e arrestare i governi cdd. cattivi, per sostituirli con una banda di criminali. Infatti bisognerebbe poi capire come sia mai possibile che alla fine sono sempre le loro aziende che guadagnano da questa storia.


Mi riferisco anche agli Islamici di Bosnia, che sostengono di aver combattuto una guerra, in nome e per conto di una terra islamica accettando poi l’ usura che il loro stesso governo pratica: è un plateale tradimento del corano.

Al queda è un trucco, nasconde altro perché è una tecnica per creare e cercare un nemico che non esiste. È un modo per infangare uno Stato o delle persone mediante unaonto di determinati obiettivi, decentralizzato e distrubitivoo saranno tragica opera teatrale, dove i protagonisti sono gruppetti di persone strumentalizzati da questo sistema, piccoli uomini che credono di fare la lotta armata con un fucile per sostenere la causa della guerra santa. In realtà non è mai esistito un documento, una sede o un numero di telefono, non è mai esistito un bel niente, nulla. Se alla richiesta della resa incondizionata, Bin Laden fosse stato consegnato, l’America non avrebbe potuto bombardare e fondare l’intera sua politica estera su un discorso di lotta al terrorismo. Loro sapevano tutto, perché queste reti sono in mano alle lobby ed è questa la politica, il gioco sporco dei media, che accreditano episodi visibilmente falsi. Bin Laden ora sicuramente abita in una bella villa, non vi preoccupate, magari a Londra, e nei suoi yacht , tra una banchina e l’altra, e tra un molo e l’altro, firma e vota nei consigli di amministrazione, dove si trovano senza alcuna distinzione i cattivi e i buoni.

Le immagini di un uomo decapitato da Al queda hanno fatto il giro del mondo, e moltissimi giornali mostrarono la foto, chiamandoli Bastardi. Immagini cosi brutali che difficilmente possono essere dimenticate. In realtà quel video è falso, il famoso Nick Berg non era neanche lui ,ma chi era? Chi era questo personaggio che aveva conosciuto uno degli pseudo dirottatori degli aerei che si schiantarono nelle Torri Gemelle , a cui aveva dato anche la password della sua e-mail? Confrontare per credere.

Il vero Nick Berg è quello nella foto in alto, ovviamente non ha alcuna somiglianza con la vittima della decapitazione . Per quanto riguarda la scena d’ambientazione occorre notare che la sedia su cui è seduto, nonostante sia di uso molto comune, è sempre una sedia di plastica difficile da trovare in uno Stato come l’Iraq soggetto a ben 10 anni di embargo. Credo che sia comunque una sedia in dotazione all’esercito americano.
Guardando la foto n. 9 dei terroristi disposti l’uno accanto all’altro prima dell’esecuzione dell’ostaggio, è possibile riconoscere la corporatura dei militari americani presenti nella Foto n.7 presi nell’ordine della disposizione come indicato dai numeri. Inoltre il muro e il battiscopa della scena dell’omicidio sembra essere lo stesso della base militare americana, e la postura stessa dei terroristi è una tipica posizione di soldati occidentali.

Questo sistema può inventare qualsiasi cosa in qualsiasi momento, proprio com’è accaduto nel caso Mitrokrin, con un dossier inventato di sana pianta per accusare uomini politici.


L’informazione superficiale è di solito sempre sbagliata, organizzata, distorta e imprecisa, porta poi ad indagini e ad accuse che nessuno può verificare. Le cose che sembrano avvenire per caso sono in realtà volte a ricattare e a tenere sotto scacco politici e funzionari. Se un’ intelligence ruba un documento, oppure paga, non può utilizzarlo, e così il gioco si chiude perché sono a conoscenza degli eventi ma non sono in grado di dimostrarlo, ed è su questo che si basa uno degli elementi d’impotenza dei servizi. Le prove e i documenti che le intelligence possiedono, e su cui poi gli Stati basano guerre e interventi aerei, non saranno mai verificabili, perché derivano da manipolazioni unilaterali. Sono il frutto dello sfruttamento della sofferenza di interi popoli.

Gli archivi vengono costruiti da collaborazioni con informatori raccattati da tutte le parti, magari ingannati o da impiegati con il doppio stipendio pronti a vendersi per fare carriera come capocentro del servizio segreto.

Potete immaginare cosa significa nei paesi extracomunitari, un passaporto per l’occidente, cosa significa un visto per persone disperate. Significa umiliazione, e pericolo per la propria vita, rischiando di rimanere incastrati in una rete di corrieri di droga e di prostituzione, tutto questo sotto gli occhi dei controllori. Chiedete ad un albanese, ad un senegalese, ad marocchino, ad un africano, cosa significa permesso di soggiorno, loro risponderanno : file e documenti, soldi , speranza e vite spezzate, è questo quello che sta dietro quel foglio, dove c’è scritto che farai “la collaboratrice domestica”.

Prima di capire cos’è un kamikaze, bisogna spiegare che se delle persone sono chiuse in un ghetto, senza la possibilità di avere nulla, neanche una casa, un nome e un pezzo di carta con su scritto un nome e un cognome, cosa credete siano poi disposte a fare per salvare una famiglia. Bisogna sopravvivere, il futuro è incerto, e poi ci sono i figli, per il loro bene si è disposti a tutto, ed è allora che il Serpente del labirinto agisce trovando facile preda.

Questi sono i nuovi schiavi, criminalizzati mediante la parola “al queda” con la complicità delle tv al servizio dei banchieri. Questi poi andranno nei loro territori a privatizzare le aziende, il frutto del sudore e delle lacrime di persone comuni, dando a miseri ladri di polli una Mercedes e un telefono nuovo, una giacca e una cravatta che farà di loro dei presidenti, dei deputati , dei ministri. Insomma una “grande classe dirigente” a cui, poi, il FMI presenterà un conto da firmare, e qualora ciò non avverrà una Ong, che è lì per “il bene del paese” lo accuserà di aver truccato gli appalti. Gli ambasciatori così sono diventati agenti di commercio, rappresentando non più lo Stato ma le aziende. In tutto questo il serpente del labirinto agisce indisturbato, mordendo la buona preda. Chi compra la Telekom Serba, Albanese oppure Irakena, è sempre la stessa persona, un solo uomo che ha ben 10 telekom, ma non bastano, “vuole tutto più il 5% “. Attualmente, con la nuova economia i “baroni ladroni” sono ritornati per rubare le nostre ricchezze, con l’aiuto di moderni e sofisticati sistemi informatici di comunicazione , e ancora oggi continuano ad essere combattuti dai veri templari e dai Robin Hood. Stiamo parlando quindi di veri e propri ladroni, che armano le bande da sempre, e che dopo aver raccolto tutto l’oro del mondo, ovviamente rubandolo, vogliono spiegarci le nostre idee senza farcele capire.

Le leggi sono le vere armi del sistema. A tutti è noto che la Nato ha bombardato la Serbia per questioni umanitarie, ma in realtà era il FMI che doveva bombardare se veramente voleva fare una guerra umanitaria. Il FMI, con il suo dictat, è il vero mandante della guerra, perché imponendo alla Slovenia e alla Croazia di eliminare delle assistenze sociali, come condizione per ottenere un prestito e uscire così dal regime socialista o comunista, ha fomentato dissensi e malcontenti tra le varie regioni. È assurdo come abbiano potuto creare una guerra e stravolgere agli occhi della comunità internazionale la verità dei fatti, al solo scopo di profittare del disfacimento di una nazione, e di un popolo.

Il sistema aggredisce un mercato, e indebita il paese, come è successo in Iraq. Così mentre noi siamo occupati a guardare queste specie di crudeltà da quattro soldi, il serpente del labirinto colpisce impossessandosi della banca centrale Irakena. Sarebbe al quanto fantastico sapere chi sono i reali soci, e visto che il FMI presta soldi all’Iraq possiamo sapere a chi altri li presta?

Al queda oggi, e domani chissà che cos’altro inventeranno. Un mio personale amico ha scoperto un piccolo cip nella banconota da 20 euro, prodotto dalla HITACI.

Ci hanno tradito e ci tradiscono in ogni cosa, disinformano e controllano in maniera diretta non solo le nostre intenzioni ma anche la vita economica di uno Stato.

E così beni e prodotti viaggiano in mercati bloccati da cartelli monopolistici, che uccideranno le imprese produttrici, obbligando poi un paese a comperare, ad essere una società di consumatori. Ed il Serpente viaggia nel labirinto, mentre la televisione convince i piccoli risparmiatori ad investire in borsa perché si può guadagnare senza lavorare, e le multinazionali vendono uno stile di vita standardizzato perché si può vivere senza le tradizioni perdendo la nostra anima nel materialismo.

Ed il serpente che è nel labirinto non vuole altro che confusione tra la gente, per convincerla poi che va tutto bene, che in realtà non vi è alcuna confusione .


La nostra mente è condizionata da leggende storiche e antiche, come quelle contenute nella Bibbia e nel Vangelo, un testo quest’ultimo derivante dalla selezione di documenti a loro volta tradotti e dunque soggetti a manipolazione interpretativa. Jesus non ha mai detto che la comunità cristiana debba essere costruita su un potere gerarchico e centralizzato, e dunque che ci deve essere un papa o un cardinale, ma ha semplicemente detto che mio padre è Dio, l’unico punto di riferimento, e che tutti noi siamo fratelli e sorelle. Ma questa nostra fratellanza, la nostra stessa vita è da secoli manipolata, e oggi ci si serve di strumenti tecnologici, di studi di medicina e di psichiatria. Le ricerche sull’Aids sono ormai fossilizzate sulla considerazione che si tratti di un virus trasmissibile mediante contatti sessuali, mentre in realtà il contagio è soprattutto batteriologico e l’origine va individuata nella contaminazione nucleare che distrugge il sistema immunitario. Non esiste più un punto di riferimento dell’informazione, perché questa è in mano a entità private che fanno televisione, promuovono pubblicità commerciale e stampano libri con un evidente controllo delle masse, che dunque non saranno mai messe a parte di tutto ciò che accade realmente, né mai ascolteranno perché i veri muri e i veri ostacoli risiedono nelle coscienze di ognuno di noi, nel nostro cervello. Tutti noi cerchiamo denaro soldi e potere, e il Serpente che viaggia all’interno del labirinto sa cosa desideriamo, ci illude di poterlo ottenere , conosce i meccanismi di influenza dei subconsci, e così ci sta portando alla rovina. È qui che entra in gioco la nostra perversione del godere nel vedere la gente soffrire, perché prevale il nostro senso di egoismo.

Siamo tutti schiavizzati e manipolati da un concetto informativo. L’inganno è il trucco che circola dentro di noi. Il serpente crea questi meccanismi perché conosce la reale forma del nostro universo mentale, colpendolo con messaggi e distraendolo dalla realtà , creando una specie di zona d’ombra percepibile solo dagli occhi del subconscio e non della mente.

Quante volte siamo stati delle vittime della politica monetaria, della politica aziendale, e delle aziende monopolistiche, come Telecom e altre società di internet, che ricattano le piccole imprese per i loro servizi. L'influenza aviaria da tempo sta facendo stragi in Italia, ma non sui banchi dei supermercati, quanto piuttosto davanti gli sportelli degli istituti di credito. È un cancro che si estende in ogni aspetto della nostra vita, dicendoci cosa mangiare, chi amare, come vivere, vestendosi dell’ autorità di veri e propri pastori, di guide spirituali, mentre sono criminali che agiscono in maniera globale, cancellando tutto e riscrivendolo per un proprio tornaconto.

Dobbiamo convincerci che dobbiamo indagare in un mondo digitale e non in una realtà territoriale. Questi ladroni che si credono santoni, sanno benissimo che mai nulla potremmo capire se non combattiamo in maniera virtuale o digitale .