Gli Ambasciatori italiani e statunitensi sono stati feriti lunedì scorso da una granata dell'artiglieria dei ribelli della Tigre di Tamil che aprirono il fuoco sugli elicotteri che stavano sorvolando lo Sri Lanka orientale in una missione di avan-scoperta.
L'attacco - il primo contro il personale diplomatico Occidentale all'inizio della guerra civile dello Sri Lanka nel 1983 - giunge dopo sette mesi di lotta tra i ribelli e l'esercito nazionale.
Anche gli ambasciatori del Canada, Francia, Germania e Giappone si trovavano in volo ma sono usciti illesi dagli scontri della città di Batticalo aorientale. Con essi anche 12 agenti del personale di sicurezza dello Sri Lanka è stato ferito. L'Ambasciatore italiano, Pio Mariani, è stato ricoverato nell'ospedale militare, e gli è stato rimosso dalla testa un pezzo di granata.
L'attacco - il primo contro il personale diplomatico Occidentale all'inizio della guerra civile dello Sri Lanka nel 1983 - giunge dopo sette mesi di lotta tra i ribelli e l'esercito nazionale.
Anche gli ambasciatori del Canada, Francia, Germania e Giappone si trovavano in volo ma sono usciti illesi dagli scontri della città di Batticalo aorientale. Con essi anche 12 agenti del personale di sicurezza dello Sri Lanka è stato ferito. L'Ambasciatore italiano, Pio Mariani, è stato ricoverato nell'ospedale militare, e gli è stato rimosso dalla testa un pezzo di granata.