Avv. Jonathan Levy
Mentre la verità pian piano riaffiora, lo smarrimento e l'incredulità trovano una risposta. Sono momenti particolari, vi sono persone che stanno soffrendo perché si sentono ingannati: credevano di morire per la patria, per la fede, invece sono morti per una banca.
Abbiamo intrapreso una strada che porta alla verità, che libera dagli uomini da tutti i falsi miti e i santoni che dispensano sapere, e in questo cammino vi mostreremo i documenti che provano senz'ombra di dubbio l'assurda complicità della Banca del Vaticano con quel sistema di usura e di male che distrugge e impoverisce i popoli. Durante questa settimana pubblicheremo un'esclusiva intervista all'Avv. Jonathan Levy (foto accanto), che sta conducendo una causa in difesa delle vittime del regime nazista ustasha durante la seconda guerra mondiale contro lo Ior e la Confraternita croata di San Girolamo Degli Illirici. Mr. Jon Levy ci aiuterà a spiegare, con prove incontrovertibili, i rapporti tra lo IOR e la FED, e chi si nasconde dietro i grandi misteri italiani e americani, dietro le guerre e la lotta al comunismo, dietro le guerre dei Balcani. Un filo conduttore avvolge le entità sovranazionali in grado di dettare l'ordine mondiale degli eventi.
Esistono infatti delle prove documentali che dimostrano la cooperazione tra lo IOR (Istituto di Opere Religiose) e la Federal Reserve, per trasferire, depositare e vendere delle riserve auree. Pubblichiamo dunque parte della corrispondenza intrattenuta tra l'Amministrazione Speciale della Santa Sede e la Federal Reserve, con la quale si conclude un accordo per la creazione di conti di deposito dell'oro e la possibilità di vedere parte di tale massa aurea su un mercato privato o alla stessa banca centrale. Tra la corrispondenza che vi proponiamo, degna di attenzione sono le lettere datate intorno al dopoguerra, che fanno riferimento ad un rapporto di affari che risale al 1940 e che discutono di una "massa d'oro" da collocare sul mercato privato americano.
Sono documenti che non hanno bisogno di commento, o almeno non adesso senza aver ascoltato tutta la storia che avvolge di mistero la seconda guerra mondiale e il successivo dopoguerra.
Tuttavia, pur potendo accettare la colpevolezza delle Banche per le guerre e i genocidi compiuti nella storia, non possiamo accettare che la Chiesa abbia tradito così gli uomini, sedendo alla destra della FED e stringendo le mani ai mercanti che sono nel tempio.
Il Vaticano ha il dovere morale di aprire le chiese e di spiegare le parole di Gesù, non può difendersi chiudendosi dietro alla protezione della sacralità della religione, dietro un vangelo che non ha rispettato, perchè ha commesso un crimine grave: chi ha un potere così grande, come quello dell'amministrazione del culto e della fede, non può manipolare così gli uomini, ha una responsabilità ancor più grande dei Banchieri e dei politici.
Questo è un gesto miserabile, il Papa e la gerarchia ecclesiastica devono dare delle spiegazioni e dire perché sono complici di un sistema usuraio che la Bibbia vieta, e non ci basteranno frasi come "fate come io dico e non come io faccio". La Chiesa non può condannare l'America come guerrafondaia, e poi allo stesso tempo essere una partner in affari della Federal Reserve, che è una istituzione fondata sul petrodollaro. Evidentemente ciò che tutti noi sappiamo è sbagliato, non dobbiamo puntare il dito solo contro l'America o Bush, contro i petrolieri e i Banchieri, ma anche contro coloro che non difendono gli uomini, pur avendo il potere di farlo, per lucrare con il sistema monetario.
La controinformazione è dunque manipolata a tal punto che permettono che si parli dei Banchieri e dei Massoni, per indurre le persone a fermarsi lì nella loro ricerca della verità: dicono e non dicono delle cose, hanno fonti anonime e creano un grande clima di diffidenza, alimentano la controinformazione sui Banchieri per manipolare anche chi vuole combattere per cambiare le cose. Tutti noi vogliamo lottare, ognuno con il proprio egoismo, ma in questo modo ci manipolano perchè ognuno pensa di sapere la verità. Alla fine scopriamo che tutto ciò che sappiamo è sbagliato, che bisogna andare oltre le informazioni facili da trovare, che balzano agli occhi, perché sono state posizionate lì per un motivo.
Non facciamoci distrarre dai falsi scoop delle truffe inventate dalle persone per sopravvivere, perchè sono una criminalizzazione del cittadino, e aiutano i veri criminali a vendere la nostra anima al diavolo. Basti pensare a come la questione di Vanna Marchi abbia creato una caccia alle streghe inutile, e non ci ha fatto riflettere sul fatto che se le persone sono arrivate fino a quel punto è perchè hanno perso la fede, perché si sentono abbandonate e sentono che solo le magie possono guarire il male. In realtà il male non è Vanna Marchi, ma i politici, i giornalisti, i guardiani, la Chiesa e i banchieri: tutti hanno la più alta responsabilità di questo etnocidio commesso contro l'umanità. Dove sono allora i Templari, quelli che dovevano vigilare e custodire il Tempio, si sono collusi o sono divenuti dei venditori di diplomi e di spade, indossando mantelli e inscenando delle buffonate: è questa la vostra civiltà?E' questa la vostra nobiltà?E' questa la vostra storia?
Abbiamo il il dovere dunque di aprire una strada, prendendosi ogni responsabilità in nome dei veri combattenti e dei veri rivoluzionari che sono rimasti al loro posto e non hanno abbandonato la loro gente. È nel rispetto della memoria di quegli agenti del SISMI che sono morti, fatti tacere perchè volevano parlare e rivelare il viso dei veri carnefici. Anche il caso di Abu Omar dimostra come i servizi siano la valvola di sfogo di un sistema che crolla: per un uomo inutile, un falso Imam la stampa ha creato un caso di Stato, per una persona che per 500 dollari lavorava per tutti - e l'Albania sa bene che è un impostore avendolo espulso - hanno messo in discussione la sovranità dell'Italia. Chi sono allora quelle istituzioni che hanno fermato il capo del Sismi che poteva fare luce sull'intera vicenda?
Trovare una strada e aprire così uno squarcio è un grande successo, è il successo della Tela, di tutti coloro che nel mondo hanno contribuito a portare alla luce degli eventi troppo nascosti per essere visti. Oggi abbiamo bisogno di documenti e di vere prove per convincere altri, di storie complottiste ne sappiamo tante, ma non porteranno a nulla. Dobbiamo invece unirci e scrollarci dell'egoismo per smettere di combattere contro noi stessi e far in modo che tutti capiscano. Per superare questi ostacoli abbiamo così preferito non rispondere alle provocazioni perchè sappiamo che sono dettate da un pensiero manipolato inconsciamente, ma chiediamo a tutti di capirci e fare uno sforzo nel liberare la mente e ascoltare la ragione e l'evidenza dei fatti.
Noi non siamo la destra o la sinistra, noi non siamo il centro, noi siamo degli uomini nati con un debito, obbligati a pagare, per cui vogliamo una sola norma nelle Costituzioni tratta dalle parole di Gesù, ossia che l'uomo abbia il diritto di mangiare: Signore dacci il nostro pane quotidiano.