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29 novembre 2006

"Dignità e onore": la copia strumentalizzata del Servizio Segreto Ortodosso


L'assassinio di Aleksandr Litvinenko ha aperto un caso di spionaggio internazionale, studiato e progettato di modo che continui a far parlare di sé ancora per molto e mieta quante più vittime politiche possibile. Mediante delle fonti anonime, è stata lanciata la notizia dell'esistenza del dossier Mitrokhin, collegato a un gruppo di agenti speciali russi (spetsnaz) definito "Dignità e onore" e formato da ex agenti del Kgb che "stanno conducendo la loro guerra fredda contro i dissidenti che cercano di mettere in difficoltà Vladimir Putin".
È stato dunque rilanciato il dossier Mitrokhin e il servizio parallelo di "dignità e onore" per nascondere ciò che in realtà è il servizio segreto ortodosso, il servizio "giusto". Vogliono in qualche modo collegare la morte dell'ex-spia russa per poter denunciare l'esistenza di una struttura parallela, senza rivelarne la vera identità , in modo da continuare a salvaguardarne l'esistenza, e colpire così solo Putin. La Etleboro è stata la prima fonte di informazione ad accennare all'esistenza di un servizio segreto parallelo che riunisse in sé i dissidenti del servizio di spionaggio al solo scopo di formare una forza invisibile e interna agli Stati. Si definisce "giusto" perché va a colpire un personaggio debole e ricattabile del sistema, costruendo su di lui un dossier e usare la sua posizione di debolezza per raggiungere determinati scopi. In questo modo il servizio ortodosso ha costruito una rete di contatti parallela agli Stati, in modo da collocare all'interno di ogni struttura strategica, società o istituzione, un proprio uomo fidato e dare vita ad una zona di influenza.
È su questo sistema che la Russia ha creato sulle proprie ceneri un impero economico, posizionando in ogni stato e all'interno delle più grandi società un proprio contatto in modo da ottenerne il controllo.
Tali meccanismi sono stati spiegati per la prima volta proprio dalla Etleboro, che ha fornito delle dettagliate analisi su ciò che sta accadendo all'interno dell'Europa, nonostante il forte scetticismo che ha accompagnato la discussione di questi argomenti.

Ora parlano di "onore e dignità", per il semplice fatto che non possono scontrarsi con questo sistema, perché sia il mandante del crimine che l'assassino stesso sono coinvolti al suo interno in un modo o in un altro. Chi ha creato il servizio segreto ortodosso è stato intelligente perchè aveva già predisposto meccanismi che impedissero che il nemico potesse pronunciarlo e farlo uscire allo scoperto. Questo sistema esiste ed è ben saldo, ha il potere di usare tutti i mezzi per la razionalizzazione di tutte le società più importanti, in modo da colpire l'economia di uno Stato attraverso il controllo dei suoi politici o delle persone che contano davvero.
L'affare Mitrokhin è un dossier studiato in ogni suo aspetto, in modo che nessuno possa risalire alla verità proprio perché è stato scritto da fonti anonime, gestito da commissioni anonime create ad hoc per fare un po' di scena e far rientrare il caso nell'immaginario collettivo. In tutto questo gli Inglesi stanno giocando un ruolo molto sporco, perchè stanno ordendo la trama per incastrare giornalisti e agenti russi, arrivando addirittura a spiccare un mandato d'arresto persino in capo ad una personalità molto importante in Canada. Londra non è solo una capitale di uno Stato, ma anche la capitale delle più grandi truffe e rapine della Storia, perché gli Inglesi sono soliti fare degli accordi e stringere alleanze, mentre contemporaneamente ne decretano già la morte.
È chiaro che esiste il servizio segreto ortodosso, ma nessuno può accusarlo in maniera diretta, perché sarebbe come fare la guerra totale e decretare la fine delle stesse lobbies che tentano di far cadere i governi. Oggi non possiamo accusare gli ortodossi mentre Bush o altri predicatori accusano l'Islam, perché significherebbe minare anche la stabilità e l'immagine di chi scaglia le accuse.
Per tale motivo è stato creato il caso di Litvinenko: un elemento esterno, non legato al servizio ortodosso, che deve seminare dubbi e diffidenza intorno alla figura di Putin, nel tentativo di minare sempre più la sua posizione.

La vicenda infatti è destinata a complicarsi, perché la Russia ha un'importante posizione da difendere che sarà ancora più rafforzata quando partirà a tutti gli effetti la borsa del petrolio e delle merci di Sanpietroburgo. Un primo lancio della borsa russa è stato dato quando questo aprile Romano Prodi, dietro l'accordo dello sfruttamento dei pozzi di petrolio da parte dell'Eni, ha accettato la piena convertibilità del rublo. Inoltre, la rete di gasdotti che porta energia all'Europa passa obbligatoriamente attraverso tutta la Serbia e l'Italia che hanno fatto così un patto scellerato con Putin. In forza di tale patto si sta creando una zona franca che lega la Serbia e la Russia, negando inoltre l'indipendenza al Kossovo. In questo caso dunque i ruoli si sono capovolti, e quella che era un territorio destinato alla secessione si consoliderà ancor più all'interno della Serbia, disattendendo le speranze dell'Albania alla quale ora occorrerà spiegare che i piani, in un certo senso, sono cambiati.


Sino ad oggi le lobbies occidentali sbarcavano in Russia e depredavano quanto restava del governo sovietico e dei Paesi comunisti, con privatizzazioni e crociate contro la corruzione portate avanti dalle Organizzazioni Internazionali "non governative", mentre oggi il gioco è finito e il circolo vizioso che stava travolgendo la Serbia si sta per spezzare. Ovviamente, l'ascesa del potere di Mosca e la creazione di una nuova zona di influenza viene osteggiata e sabotata da quelle stesse lobbies che per molto tempo hanno lucrato sulla rovina degli Stati-Nazione. Non potendo colpire il sistema che sta alla base della creazione di tale situazione, perché è stato da loro stessi utilizzato per molto tempo, stanno creando dei diversivi per colpire singole persone.

Se oggi c'è il rischio che cada il Governo Prodi, è principalmente per provocare quella instabilità politica necessaria per sabotare il tacito patto esistente tra Italia, Russia e Serbia sulla costituzione della convertibilità del rublo. Dinanzi ad una situazione di grave incertezza che porterà ad una guerra fredda invisibile che nessuno riesce ancora a vedere, il Senatore Cossiga ha rassegnato le sue dimissioni, non avendo più le energie per affrontare un'ulteriore crisi di governo. Braccio esecutivo dei comandi provenienti dalle alte sfere sono le strutture internazionali, come l'Ocse o Transparency International, strutture finanziate dal FMI che denunciano l'inadeguatezza delle manovre fiscali o la corruzione della classe politica al solo scopo di minare la stabilità e la governabilità.
Difficilmente, tuttavia, lo stesso gioco potrà funzionare in Russia, dopo che Putin ha chiuso i confini all'insediamento delle Organizzazioni Internazionali, e sta portando avanti una dura politica di contrasto alla "corruzione", o in altre parole ai sabotatori del suo governo e delle sue relazioni. A tal proposito, aveva già avvertito tempo fa il governo italiano a proposito dello scandalo Telecom, denunciando l'esistenza della "Mafia" in Italia che stava minando la sua sicurezza. L'unica arma che può ferire Putin oggi sono le campagne diffamatorie ordite dai media che hanno il potere di manipolare la sua figura e mostrarla all'opinione pubblica per qualcosa che non è o è vera solo in parte.