Motore di ricerca

09 ottobre 2006

L'avvento dell' Intelligenza artificiale superiore

Realizzato il teletrasporto quantico

La Tecnologia d'avanguardia continua la sua evoluzione, e gli scenari che sta svelando si avvicinano sempre più a quelli che sino a poco tempo fa erano racconti di fantascienza.
Sicuramente le conoscenze e il livello della tecnologia umana sono ad un livello più elevato rispetto a quello che trapela dalla stampa ufficiale, e se, con il tempo, determinazione notizie cominciano a circolare vuol dire che ci stanno preparando all'avvento di una nuova era.
Gli esperimenti di una squadra di fisici in Danimarca hanno portato alla realizzazione del teletrasporto delle informazioni dalla luce alla materia, realizzando una trasmissione tra "quanti" e calcolatori sempre più verosimile. Per la prima volta dunque un'esperienza di teleportazione quantistica ha permesso di trasmettere delle informazioni tra due oggetti di natura differente: la materia da un lato, e gli atomi della luce dell'altro, i fotoni. Uno è l'oggetto delle informazioni e l'altro è il "mezzo" di immagazzinamento delle informazioni.

Finora, le esperienze avevano permesso di trasportare uno stato quantistico di fotoni a fotoni, o atomi ad atomi. Il teletrasporto quantistico è un attrezzo senza uguali per trasportare delle informazioni senza alcun supporto fisico. Per tale motivo, i ricercatori hanno fatto ricorso a delle particelle collegate, legate tra di loro a distanza. Modificare lo stato quantistico dell'uno, obbliga obbligatoriamente la modifica dello stato dell'altro che sia conosciuto e prevedibile.
Alcuni ricercatori dell'istituto Niels Bohr di Copenaghen (Danimarca), sono riusciti ad intrecciare dei fotoni e degli atomi, e a trasmettere lo stato quantistico di un laser di debole potere agli atomi di cesio. Il teletrasporto è avvenuto su una distanza di 50 cm, anche se si spera di migliorare, cercando di evitare che il segnale degradi sulle lunghe distanze e che lo stato quantistico, che è un'informazione debole, venga deformato.

Esperimento dell'University of Innsbruck e
l' US National Institute of Standards and Technology (Nist)


Step 1: Due ioni, B e C, vengono legati tra di loro .
Step 2: La struttura che formano è lo stato quantico che può teleportato, mediante la creazione di uno ione P.
Passo 3: Uno dei due ioni, ad esempio B, viene legato ad A e entrambi vengono misurati dal computer, vengono analizzate cioè le informazioni che contengono
Passo 4: Il risultato della misurazione viene spedito ad uno ione, C, completando la trasformazione.
Passo 5: Lo stato quantico di C ora è lo stesso di quello di A, perchè ciò che si fa è trasferire le informazioni quantiche di un oggetto ad un altro presente altrove.


Questo tipo di scoperte trovano applicazione soprattutto nel campo dell'informatica quantistica: affinché i dati siano trasmessi da un computer ad un altro, devono essere teleportati tra luce e materia. Viene immortalata così un avanzamento nel campo dell'informatica tra "quanti" e "computer", che potrebbero trasmettere ed elaborare informazioni in un modo che prima era impossibile. Grandi quantità di informazioni potranno viaggiare in maniera istantanea, in assoluta sicurezza. Le informazioni di cui parliamo non sono i dati scritti medianti i "bit", ma sono i dati quantici, ossia le proprietà fisiche della materia, come energia, moto e campo magnetico degli atomi. Ciò significa che un oggetto può essere tradotto in dati quantici, e poi trasferito in un altro punto dello spazio: le sue informazioni quantiche verranno ricreate in maniera identica alla realtà.
Infatti, in fisica, per teletrasporto si intende creazione di una replica di un oggetto, o almeno del suo aspetto, ad una certa distanza; tuttavia un esperimento di teletrasporto distrugge sempre il suo originale, per impedire la creazione di molteplici copie. La prospettiva di usare questo sistema per trasportare grandi oggetti o persone non è stata ancora presa in considerazione "ufficialmente", ma sicuramente quello è l'obiettivo finale di ricerche che durano da circa un secolo. Tuttavia un sistema che permetterebbe alle persone di teletrasportarsi viene già sperimentata da un progetto di riproduzione dell'uomo in un oggetto solido 3D su internet. Una generazione umana sarà dunque capace di replicare oggetti tridimensionali con una massa materiale fatta si "atomi" sintetici.

Non dimentichiamo che il padre ideologico di tali esperimenti è Tesla che fu il primo a teorizzare la possibilità di trasmettere le informazioni, l'energia, le immagini e le cose a grandi distanze su autostrade invisibili. Le sue visioni erano senz'altro, allora, spaventose ed incredibili, tuttavia le scoperte e le teorie di una vita, furono realizzate e messe in pratica già negli anni della seconda guerra mondiale. La Teoria della Relatività portò a dedurre la perfetta uguaglianza tra energia e materia, di cui tali esperimenti possono considerarsi un'applicazione. La vera teoria rivoluzionaria in realtà non è stata quella della Relatività, ma quella dell'anti-gravità di Tesla, che scoprì qualcosa che non avrebbe dovuto costruire e che cercò di distruggere.

Quello che per anni è stata la fantascienza, la narrativa fantasiosa, sarà il nostro futuro, e occorreranno anni fin quando l'uomo non se ne renderà conto a tutti gli effetti. Nel breve termine verranno creati invece subito i computer quantici, che forniranno i meccanismi quantici per risolvere rapidamente problemi complessi, calcolando contemporaneamente le innumerevoli possibili soluzioni, considerando che i computer oggi calcolano separatamente ogni possibilità. Ciò significa che questo esperimento apre la strada verso un'intelligenza artificiale di gran lunga superiore a quella dell'uomo, in grado non solo di trasmettere informazioni quantistiche di oggetti già esistenti, ma di "creare" nuovi oggetti, sulla base delle informazioni già esistenti in natura.
Si creerà "l'Intelligenza", quella che è al di sopra dell'uomo, della sua umana natura, o forse dovremmo dire, della sua poco evoluta natura rispetto alle macchine. Sarà l'avvento dei mondi virtuali, che saranno così perfetti da non permettere di distinguerli dalla realtà. I robot saranno ovunque, e a loro saranno demandate tutti i lavori pratici, anche di calcolo e di ragionamento, così come le guerre perché le guerre saranno combattute mediante il controllo delle emozioni. Il numero degli esseri elettronici sulla Terra supererà quello degli essere organici sulla Terra, e l'Intelligenza reggerà in nuovo ordine mondiale.